Monday, March 23, 2009

Pretzels


Per mia amica Enrica =)

5 gr lievito

240 mL latte caldo (40-45 C)

10 g zucchero di canna

450 gr farina

5-6 gr sale

70 gr bicarbonate di sodio


Mettere il latte in una scodella abbastanza grande, e aggiungere il lievito; aspettare 5 minuti. Aggiungere lo zucchero, la farina, e il sale, e impastare la pasta per 5-10 minuti. Poi, lasciarla fino a un ora (o un po meno).


Scaldare il forno a 220.


Dividere la pasta in sei. Rotolare ogni pezzo per avere sei corte corde, e lasciarle riposare per 5-10 minuti. Poi rotolare ancora, fino a ottenere sei rotoli di 30-40 centimetri. Attorcigliare ogni pezzo per fare un pretzel.


Nell’una pentola, mettere un litro d’aqua e 70 gr di bicarbonato di sodio, e far bollire. Quando l’aqua sta bollendo, mettere dentro un pretzel per 20-30 secondi, poi toglierlo con una schiumarola o spatola. Metterlo su una telia e spruzzarlo di sale. Repetere con gli altri cinque pretzel.


Cuocerli in forno per 15 minuti, finché sono dorati.


Friday, February 6, 2009

Andare a lavoro nella pioggia

Mi piace molto essere autosufficiente e vivere sensa una macchina. Qui, piove per qualche giorno e non posso alzare mio povero marito alle 6:45 per portarmi alla stazione di treno.

Ieri, ero saturate quando sono arrivata alla stazione. Non ho capito come tanto pioveva. Non tanto, in realtà, me dopo tre chilometri, ero bagnata. Fortunatamente, ho preso un paio di pantaloni in più, e ho deciso di comprare un paio di pantaloni impermeabili.

Oggi, stava piovere ancora, e ho pensato all’improvviso che ho già i pantaloni più o meno impermeabili – i miei pantaloni da sci! Sono più per fare sci da fondo, ma per andare in bici al treno, sono perfettamente sufficienti.

Certo, oggi, il treno è stato dieci minuti in ritardo, e ha rovinato i miei proggetti. Allora, sono andata in bici al pullman, invece. E non mi sono totalmente imbarrazzata con la rastrelliera questa volta.

L’ingenuità vince ancora una volta!

Wednesday, November 19, 2008

Una cena locale

Ieri sera, mio carino marito ha cucinato la cena mentre io ero al mio corso di mosaico. Ha fatto un tipo di ratatuia con verdure del’autunno, che mi ha presentato, e ha ditto “L’uniche cose che non sono dall’orto sono le carote!”

Ho pensato per una seconda. “Ehm, e le patate? Oh, e anche le cipolle.”

“Oh, vero” ha ammesso. Ah beh. In realtá, di solito abbiamo le carote dall’orto, e l’anno prossimo avremo cipolle di sicuro. Spero che avremo anche le patate.

Le alter verdure nella ratatuia erano rape, pepperoni, fagiolini, bietole, e melanzane (e forse aglio?).

Abbiamo mangiato anche pane fatto in casa, e insalata con lattuga dall’orto, e pomodori che abbiamo comprato al mercato degli agricolturi. Peccato che la stagione dei pomodori finisce.
Addesso, mangio gli avanzi per pranzo. Tristemente, li mangio sensa il pane perché ho ricordato il pane solo qualche minuti dopo sono partita da casa con la bici. E come si dice, il treno non aspetta nessuno.

Tuesday, August 26, 2008

Tuesday, June 17, 2008

Il nuovo spostamento lungo per andare da casa al lavoro

I miei progetti per fare la spola prendono forma, nonostante qualche ostacolo – sono cosi’ dolorante a causa del Monte Shasta che non posso andare in bici, ho un pneumatico sgonfio che non ho riparato, e la strada che preferisco e’ chiusa per construzione. Non posso lamentarmi – stanno costruendo le corsie buone per le bici.

Pero’ – l’esperienza finora e’ buona. Mi sveglio circa le 6:15 e provo partire da casa mia circa le 6:30. Faccio piu’ o meno un’ora e 10-15 minuti per arrivare all'ufficio. Se parto in tempo, arrivo alle 7:45. Di solito, arrivo alle 8. Il tempo e’ perfetto adesso – ho freddo quando parto, ma dopo cinque minuti, la temperatura e’ perfetta per andare in bici. Il mio percorso e’ un po’ alterato a causa della costruzione, ma non mi fa piu’ tempo per farla.

Tornare a casa e’ anche bello. Pedalo due isolati fino alla stazione ferroviaria (Amtrak), metto la mia bici a posto, e mi siedo e leggo per il viaggio di 15 minuti fino a Davis. Poi, vado in bici 10 minuti attraverso l’universita’ per arrivare a casa, o vado 5 minuti in direzione opposta per andare all'orto.

Di tanto in tanto - vado in pullman.

Zucchini!

La stagione degli zucchini e' cominciata, ed e' cominciata bene. La settimana scorsa, Loris ha fatto una frittata di zucchini deliziosa col nostro primo piccolo zucchino dall'orto. Poi abbiamo avuto un’altro, che ho colto prima che era troppo grande. E’ ancora nel frigo.

Dopo un weekend sul Monte Shasta per il nostro anniversario, siamo tornati a casa e abbiamo trovato due GRANDE zucchini e due o tre piccoli. Ho bisogno delle ricette! Mangiamo ancora zuppa e risotto fatto con zucchini congelati dal anno scorso, e abbiamo qualche vasetto di zucchini conservato sotto aceto. Ho scongelato l’ultimo piccolo pagnotta di pane di zucchini per la nostra viaggio a Shasta, e’ probabilmente il momento giusto per refarle. L’anno scorso ho fatto anche biscotti di zucchini e cioccolato, che sono stati abbastanza buoni. Mi domando che cosa furtive posso fare con zucchini quest’anno?

Fortunatamente, ho messo l’altra pianta di zucchini gialli piu’ tardi, e non abbiamo niente ancora. I miei amici e colleghi riceveranno i piccoli regali commestibile presto.

Friday, June 6, 2008

L'orto dell'estate

Il tempo scalda ufficialmente, e, piano, l’orto sta trasformando dalla primavera verso l’estate.

Ecco un diagramma piccolo del orto adesso:


I pomodori crescono come i pazzi, e non posso sempre fermare i germogli primo che diventono troppo grandi. Fortunatamente, ho le cose quasi sotto controllo, e commincio a legare le vite ai pali. Scrivero’ ancora sui pomodori presto. Voglio solo dire che ne abbiamo tanto verdi.

Anche il zucchino cresce velocemente. Abbiamo un piccolo zucchino verde, che probabilmente sara’ pronto oggi o domain. Questo era rapido!


I fagiolini abbiamo gia’ piccolo frutti. Non vedo l’ora di mangiare i primi della stagione. Ho piantato almeno due o tre varieta’. Mi sembra che I fagiolini hanno un po di trauma quando li trapianto. Sembrano di appassire un po’, e passano qualche giorno di recuperare. I piu recenti trapianti soffrano ancora, ma le piante piu vecchie crescano ai crespugli.


Le carote sono belle. Nonostante che ho colto quelle che erano troppo vicine, sono ancora vicine, ma provo di cogliere le pie grande e lasciare spazio per le piccolo di crescere di piu.


Le melanzane non fanno quasi niente. Spero che si alzano presto, e si rendono conto che e’ quasi l’estate!